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Perché creare una Community sta diventando il nuovo mantra nel mondo del marketing

SelfCommunity Team

Community marketing: questi i principali vantaggi per le aziende

Il mondo del marketing sta vivendo una trasformazione significativa, con l’enfasi sempre più rivolta alla creazione di una Community di utenti attorno a un’organizzazione o a un brand.

La costruzione di un gruppo coeso di clienti fedeli e coinvolti, che vengono considerati come persone e non come semplici numeri, può avere un impatto significativo sulla crescita e sulla sostenibilità a lungo termine di un’azienda, una realtà di cui si stanno accorgendo sempre più imprese.

Essendo un approccio piuttosto recente, riteniamo utile introdurlo a chi desidera saperne di più con il seguente articolo nel quale approfondiremo il concetto di ‘Community’ e illustreremo i principali vantaggi legati al Community marketing.

Cos’è una Community?

Una Community è un gruppo di individui che interagiscono tra loro, riunendosi intorno a un punto di interesse comune e a valori, caratteristiche e/o obiettivi condivisi.

Può concretizzarsi in numerose forme differenti: un gruppo di tifosi sportivi che supportano la medesima squadra di calcio, un’associazione di attivisti che si battono per la difesa dell’ambiente e perfino un’organizzazione di individui che svolgono la stessa attività lavorativa e che decidono di relazionarsi tra loro per scambiare informazioni e contribuire vicendevolmente alla loro crescita professionale.

Al di là delle modalità con le quali si manifesta, però, una Community possiede sempre le seguenti caratteristiche:

  • condivisione di interessi, valori e/o obiettivi;
  • comunicazione attiva e bidirezionale tra i suoi membri;
  • partecipazione attiva degli individui che ne fanno parte;
  • creazione di relazioni interpersonali;
  • costruzione di un senso di appartenenza e di identità di gruppo.

 

Leggi anche: SelfCommunity e Entando insieme per costruire nuove business capabilities composable.

 

La Community: un gruppo coeso costruito intorno al brand

Uno dei principali vantaggi del community marketing è che aiuta le aziende a costruire relazioni di qualità con il loro pubblico di destinazione, aumentando la loro fedeltà al brand.

Nel mondo digitale di oggi, è facile scordarsi che ci sono persone reali dietro lo schermo di ogni computer. Spesso le imprese se ne dimenticano e interagiscono in modo piuttosto distaccato con i propri utenti, intrattenendo rapporti che non vanno oltre la transazione. Ma un cliente che viene trattato in questo modo, come un numero, è un cliente che con ogni probabilità non si ripresenterà in futuro.

Una Community, invece, permette di stringere legami molto più personali con gli utenti, di farli sentire apprezzati e coinvolti in una gruppo che riconosce il loro valore. E una volta che si sentiranno parte di un gruppo coeso che si prende cura di loro, difficilmente decideranno di abbandonare quel brand e di rivolgersi a un concorrente.

La potenza del passaparola

Chi appartiene a una Community e si sente coinvolto dal progetto tende ad agire spontaneamente per promuovere il brand tramite ‘passaparola’, consigliandolo a familiari, amici e conoscenti sia di persona che su internet attraverso condivisioni di post e altri contenuti web.

E il marketing del passaparola, conosciuto anche come referral marketing, paga.

Secondo recenti statistiche, quando vengono indirizzate da altri clienti le persone hanno un tasso di fidelizzazione superiore del 37% e un tasso di conversione superiore del 70%. E le Community, in quanto spazio in cui le persone possono riunirsi attorno a un interesse o obiettivo condiviso, sono il luogo perfetto per incoraggiare e stimolare i referral.

La Community come fucina di idee

Le aziende che possiedono una Community hanno a loro disposizione un grande think tank impegnato in una sessione permanente di brain storming.

Vedi, le persone che ne fanno parte agiscono in uno spazio collettivo caratterizzato da una varietà di prospettive, esperienze e opinioni che si incontrano e si intrecciano le une con le altre. Insomma, condividono un habitat in cui tante menti e anime lavorano assieme e collaborano, scambiandosi pareri, dubbi, proposte e così via. E queste dinamiche rendono la Community una vera e propria ‘fucina di idee’ dalla quale ricavare spunti per elaborare strategie e soluzioni innovative.

 

Leggi anche: Qual è il vero valore della tua brand community?

 

Dare alle persone ciò di cui hanno bisogno: semplice a dirsi, ma come si fa?

Viviamo nell’era del marketing relazionale. Le aziende hanno capito che per restare competitivi e ottenere dei risultati concreti è necessario focalizzarsi sulle persone e sui loro desideri. Ormai l’hanno compreso praticamente tutti, eppure i casi di imprese che falliscono perché non riescono a intercettare i bisogni degli utenti sono ancora molto numerosi.

Il problema è che passare dalla teoria alla pratica non è così semplice come sembra. In altre parole, spesso le imprese trovano difficoltà nel capire di cosa hanno bisogno le persone che rientrano nel loro target.

Eppure la soluzione è così semplice: basta saper ascoltare le persone e ricavare queste informazioni direttamente da loro.

Avere una Community significa possedere un canale privilegiato di comunicazione con gli utenti che consente di raccogliere facilmente i loro feedback, di conoscere precisamente le loro opinioni e i loro interessi. Questo è il motivo principale per il quale sempre più imprese scelgono di adottare una strategia di Community marketing così da ottenere un vantaggio decisivo sui competitor.

In conclusione

Le Community sono una preziosa risorsa per le aziende che vogliono costruire relazioni durature e significative con i propri clienti e ricavare dati preziosi per la profilazione degli utenti e l’ottimizzazione delle strategie di marketing.

Naturalmente, l’efficacia di un approccio simile si misura con la capacità di accedere alla totalità di queste informazioni. Una possibilità che, purtroppo, i social media tradizionali non ti danno.

Per fortuna non sei costretto a utilizzare queste piattaforme: ci sono delle alternative grazie alle quali puoi avere il controllo totale della tua Community e l’accesso ai dati degli utenti a livello individuale, così da sapere chi sono, cosa fanno e quali sono i loro interessi fin nei minimi particolari. Delle piattaforme che ti permettono di entrare in possesso di tutti i dati necessari per gestire le tue campagne marketing in modo ottimale rispetto alle esigenze degli utenti e ai tuoi obiettivi aziendali. Proprio come SelfCommunity, la soluzione che ti proponiamo per creare il tuo social network privato e costruire una Community attiva e solida intorno al tuo brand.

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