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Le Community of Practice: un’opportunità per la crescita del tuo brand

SelfCommunity Team

Innovazione, competenza e competitività: i vantaggi delle Community Aziendali

In un mercato sempre più saturo e con una concorrenza agguerrita più che mai, le aziende devono essere in grado di affrontare al meglio le sfide di oggi e di domani per restare competitive.

Ciò che manca a tante imprese per raggiungere questo obiettivo è la consapevolezza delle vere potenzialità del brand. Potenzialità che, spesso, rimangono sopite, ma che possono essere risvegliate coinvolgendo nel progetto aziendale tutte le forze che hanno un interesse in ballo: dipendenti, finanziatori, partner commerciali e così via.

È questa l’ambizione che sta muovendo sempre più imprenditori a sfruttare i benefici delle Community of Practice integrandole nelle proprie strategie di marketing.

In questo articolo desideriamo parlarti più approfonditamente di questo argomento. Ti illustreremo quali sono le caratteristiche delle Community of Practice, ma soprattutto ti spiegheremo come possono rappresentare un vantaggio competitivo decisivo per la tua azienda.

 

Leggi anche: Quali tipologie di Community esistono e di quali contenuti hanno bisogno per crescere in modo sano

 

Cosa sono le Community of Practice e quali sono le loro caratteristiche

Come abbiamo spiegato nell’articolo precedente, una Community of Practice (CoP) è composta da individui che condividono un determinato ambito professionale, di studio o di impresa.

Gli elementi che la caratterizzano sono:

  • una missione in comune.
    I membri di una Community of Practice si trovano a collaborare assieme per realizzare qualcosa su base continuativa. Il loro orizzonte non si limita all’oggi, ma vedono chiaramente lo scopo più ampio del loro lavoro, la loro missione;
  • un impegno nella crescita formativa reciproca.
    Nelle CoP le persone interagiscono tra loro non solo per coordinare lo svolgimento di un lavoro, ma anche per confrontarsi e scambiarsi suggerimenti e consigli sul know-how rispetto alla loro attività in un’ottica di crescita collettiva e di diffusione delle best-practice a beneficio di tutti;
  • un repertorio metodologico condiviso.
    Non è solo la tipologia di lavoro a costituire il punto di contatto tra i membri di una CoP. Chi ne fa parte condivide molto di più: tecniche di lavoro, strumenti teorici e perfino il linguaggio. Questi elementi contribuiscono a costruire un’identità di gruppo molto forte.

È interessante notare che gli obiettivi perseguiti dalle CoP (crescita formativa, diffusione di competenze professionali, stimolo all’innovazione ecc.) rappresentano fattori determinanti per il successo delle aziende stesse, specialmente nelle aree, nei processi e nelle funzioni in cui un vantaggio nelle prestazioni fornisce un vantaggio competitivo concreto (sia esso finanziario, operativo o di qualsiasi altro tipo). Ed è per questo che molte imprese stanno iniziando a impegnarsi nella promozione e nel sostegno di queste Community, talvolta gestendole direttamente e mettendo a disposizione degli utenti delle apposite piattaforme proprietarie.

Come le Community of Practice possono favorire la crescita aziendale

I benefici per le aziende che possiedono una propria Community sono molteplici.

Le CoP incoraggiano i membri più esperti a condividere le loro conoscenze e aiuta gli altri ad apprendere preziose informazioni per migliorare le proprie competenze. Queste dinamiche aiutano l’azienda a mantenere un alto livello di competitività e a rimanere al passo con gli ultimi sviluppi del settore.

Per non parlare dell’agevolazione dell’onboarding. I nuovi dipendenti necessitano spesso di programmi formativi che li inseriscano rapidamente all’interno dei processi aziendali. Programmi che spesso richiedono tempo e risorse preziose da parte dell’impresa. Le CoP possono facilitare enormemente l’onboarding offrendo ai nuovi arrivati un vasto repertorio di competenze facilmente accessibile e la possibilità di confrontarsi continuamente con chi ha più esperienza nella risoluzione dei problemi che si trovano ad affrontare quotidianamente.

In aggiunta, incentivano lo spirito di squadra e la collaborazione tra i membri della Community migliorando il rendimento generale ben oltre la semplice somma aritmetica dei singoli individui. Sono questi i vantaggi della sinergia di gruppo, dell’indirizzamento delle risorse collettive verso obiettivi specifici.

Le CoP rappresentano anche un terreno fertile per le innovazioni. In un mercato competitivo come quello odierno, la differenza tra un’azienda in crescita e una in stagnazione si misura molto spesso sul piano delle idee.

Chi arriva per primo a sviluppare una nuova conoscenza, un metodo innovativo per risolvere un problema o per rendere più efficiente un processo che, fino a quel momento, sembrava aver già raggiunto una resa ottimale, ha un netto vantaggio sui concorrenti. E queste innovazioni non devono necessariamente arrivare dai board aziendali: chiunque sia coinvolto nella vita dell’impresa potrebbe avere un’intuizione interessante. E condividendola con gli altri, questa intuizione può essere sviluppata e messa in pratica con il supporto della collettività e a vantaggio dell’azienda stessa.

 

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In conclusione

Le Community of Practice rappresentano uno strumento prezioso per le aziende perché permettono di:

  • condividere conoscenze e competenze tra i dipendenti, migliorando la qualità dei prodotti e dei servizi offerti;
  • promuovere la collaborazione e la creatività, incentivando l’innovazione e aumentando la competitività dell’azienda;
  • armonizzare le energie di tutti i soggetti interessati al progetto dell’impresa indirizzandole verso obiettivi mirati.

Sono questi i benefici ai quali possono ambire le aziende che si impegnano nel coltivare una propria Community e nel creare le condizioni ottimali per il loro sviluppo. Proprio come Trend Micro Italia, impresa leader nel settore della cybersecurity che ha scelto la piattaforma SelfCommunity per costruire una Community Aziendale intorno al proprio brand.

In un campo come quello della sicurezza informatica è vitale giocare di squadra per affrontare i pericoli in agguato sul web. E proprio questa convinzione ha portato alla creazione di Trend Micro Community Italia, un social network privato nel quale gli stakeholder dell’azienda potranno interagire in modo sicuro e controllato.


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